sabato 31 marzo 2012

LO SCIOPERO



 
Voglio uno sciopero 
dove incontrarci tutti                                                 (Gioconda Belli n. a Managua, Nicaragua il 9/12/1948)


Uno sciopero di braccia, di gambe, di capelli,
uno sciopero che nasca in ogni corpo.
Voglio uno sciopero
di operai, di colombe
di autisti, di fiori
di tecnici, di bambini
di medici, di donne.

Voglio un grande sciopero,
che arrivi sino all'amore.
Uno sciopero dove si fermi tutto,
l'orologio, le fabbriche
lo stabilimento, le scuole
l'autobus, gli ospedali
la strada, i porti.

Uno sciopero di occhi, di mani, di baci.
Un grande sciopero dove non sia permesso respirare,
uno sciopero dove nasca il silenzio
per ascoltare i passi
del tiranno che si allontana.

UN BACIO LI PROSTRAVA PIU' D' UN AMPLESSO


DUE CORPI di Octavio Paz

Due corpi, uno di fronte all'altro,
sono a volte due onde
e la notte è oceano.

Due corpi, uno di fronte all'altro,
sono a volte due pietre
e la notte deserto.

Due corpi, uno di fronte all'altro,
sono a volte radici
nella notte intrecciate.

Due corpi, uno di fronte all'altro,
sono a volte coltelli
e la notte lampo.




venerdì 23 marzo 2012

AMBIZIONE

    


L'ambizione 
è la morte del pensiero.

Le parole sono azioni.

Tutta la filosofia è
«critica del linguaggio».
 [Ludwig Wittgenstein]

ARCIPELAGO

Francesca è la donna che amo. È un arcipelago. Un insieme di meravigliose isole che io, navigando nelle loro acque, visito in tutte le loro delicate forme. Di lei conosco ogni piccola sfumatura, ogni minuscolo dettaglio. Conosco i suoi silenzi, la sua gioia. I suoi mille profumi, l'ombra dei suoi baci, la carezza del suo sguardo. Amo la rotondità della sua calligrafia. La luminosità delle sue spalle nude e il suo collo a cui ho sussurrato i miei più intimi segreti. Sono incantato dalla capacità che hanno le sue mani di creare attimi di eternità dentro di me. Adoro i territori dove mi conduce quando mi abbraccia. Territori che conosco pure non essendoci mai stato. E nonostante tutta questa conoscenza riesco ancora a emozionarmi e a regalarmi istanti di stupore. Lo so: sono sdolcinato, stucchevole, patetico, ma non posso farci niente.

[Fabio Volo, Un posto nel mondo]


MAGNA MAGNA

A proposito di politica, ci sarebbe qualcosa da mangiare ?
Totò

LA FELICITA'


DIREZIONI

Cosa mi aspetta nella direzione che non prendo?
Jack Kerouac

VIVERE

Ci sarà bene una vita che riuscirò a vivere davvero, no?
Bernard Marie Koltes



giovedì 22 marzo 2012

AUGURI


******** 22 marzo 2012 ********
Arriverà L'aurora
             

Arriverà l’aurora
La notte se ne andrà
Arrivederci ancora
Le margherite al sole
L’ulivo crescerà
Il tempo ci darà ragione
Come la musica e le parole
Canteremo ancora
Resteremo qua
Ad aspettare l’alba
Arriverà l’aurora
Il vento si calmerà
Rinasceremo ancora
Ogni qual volta
Il giorno verrà
E resteremo sempre insieme
Con tutto il male
E tutto il bene,
una sola cosa indivisibile
respira forte
rinascerò rinascerò 

**********************************************************************************************************

"Poiché l'alba si accende..." di Paul Verlaine
               

Guarda l'alba che ci insegna a sorridere,
quasi sembra che ci inviti a rinascere,
tutto inizia,invecchia,cambia forma,
l'amore tutto si trasforma
persino il dolore più atroce si addomestica,
nel chiudersi un fiore al tramonto si rigenera..    (Carmen Consoli)

sabato 17 marzo 2012

TERREMOTI IN GIAPPONE


UN ANNO DI TERREMOTI

            

Alzate il volume, ma non troppo, e guardate almeno il primo paio di minuti di questo video che riassume graficamente e acusticamente un anno di scosse di terremoto in Giappone, indicando localizzazione, intensità e profondità. Vengono mostrati solo scosse di magnitudo 3 o superiore.

All'inizio il video è affascinante: rivela con forza visiva quanto siano frequenti i terremoti e di conseguenza quanto siano stupidi i vari tentativi alla Bendandi di correlarli ad allineamenti planetari o astrali. Poi arriva la grande scossa, e quel ribollire che ci aveva impressionato all'inizio assume tutt'altra proporzione.

Questo è il pianeta che abitiamo. È fatto così, che ci piaccia o no. È violento e inospitale. O meglio, è indifferente. Non gliene frega nulla delle nostre aspirazioni, delle nostre guerre imbecilli e delle nostre visioni romantiche che lo dipingono come la culla ideale donataci per intercessione divina. Prima ci svegliamo e accettiamo questo fatto e meglio è per tutti.

venerdì 16 marzo 2012

LA DANZA DELLA LUNA


Un anno di Luna in due minuti


           

Il GSFC Scientific Visualization Studio della NASA ha creato quest'animazione digitale di un intero anno di fasi lunari (il 2012) viste dalla Terra, basandosi sui precisissimi dati altimetrici e fotografici della sonda Lunar Reconnaissance Orbiter, che dal 2009 orbita intorno alla Luna inviando immagini straordinarie. È grafica digitale (un collage d'immagini reali rese tridimensionali applicandole a un modello altimetrico della superficie della Luna), ma rispecchia fedelmente quello che si vedrebbe nella realtà se si osservasse la Luna dalla Terra per un anno intero. 

Il video mostra in modo chiarissimo due fenomeni poco conosciuti: la variazione periodica delle dimensioni apparenti della Luna, dovute all'orbita non circolare che fa variare la distanza tra la Terra e la Luna, e la librazione, ossia quell'impressionante rotazione e dondolio della Luna, dovuto alla combinazione dell'orbita ellittica e dell'inclinazione del piano orbitale lunare. L'ellitticità dell'orbita comporta che la Luna si sposta intorno alla Terra a velocità variabile, ma la Luna ruota su se stessa a velocità costante, per cui periodicamente possiamo sbirciare una fettina della faccia nascosta.



IN VOLO SULLO SHUTTLE


Volume a manetta e immagine 

a tutto schermo: questo NON è 

Un film di fantascienza                 


 




martedì 13 marzo 2012

MATRIMONIO


             "Matrimonio? No, grazie. Non riesco ad accoppiarmi in cattività".


INSPIRAZIONE


Respira!

L'ATTESA


                        L'attesa - Jean Beraud

 


"Capita che sfiori la vita di qualcuno, ti innamori e decidi che la cosa più importante è toccarlo, viverlo, convivere le malinconie e le inquietudini, arrivare a riconoscersi nello sguardo dell'altro, sentire che non ne puoi più fare a meno... e cosa importa se per avere tutto questo devi aspettare cinquantatrè anni sette mesi e undici giorni notti comprese ?."
G. Garcia Marquez - L'amore ai tempi del colera



 

LA PIOGGIA DI MARZO


La speranza di vita che porti con te


giovedì 8 marzo 2012

SECONDO ME UNA DONNA

                  

SECONDO ME LA DONNA...di Giorgio Gaber

Secondo me la donna e l'uomo sono destinati a diventare uguali.
In questa nostra epoca, la civiltà si è data un gran da fare per attenuare certe differenze che erano causa di profonda ingiustizia. C'è stato un graduale avvicinamento nel modo di comportarsi, di sentire, di pensare, insomma, di vivere. Fino alla tanto sospirata parità.

Però, secondo me, all'inizio di tutto c'è sempre una donna                                                      

Secondo me una donna è donna da subito. Un uomo è uomo a volte prima, a volte dopo. A volte mai.

Secondo me la donna è coinvolta sessualmente in tutte le vicende della vita. A volte persino nell'amore.

Secondo me una donna quando è innamorata imbellisce. Un uomo... rincoglionisce.

Secondo me in un salotto quando non c'è neanche una donna è come recitare in un teatro vuoto. Se invece non ci sono uomini, tra le donne si crea una complice atmosfera di pace. Appena arriva un uomo è la guerra.

Secondo me l'uomo che si vanta di iniziare le donne ai misteri dell'amore è come il turista che mostra alla guida le bellezze della città.

Secondo me per una donna che non ha fortuna in amore non si può usare il termine "sfigata".

Secondo me un uomo che dice "quella lì la dà via" meriterebbe che a lui le donne non gliela dessero proprio mai.

Secondo me gli uomini si occupano del potere sulle cose, le donne del potere sulle persone. Questa è seria.

Secondo me una donna che fa l'amore per interesse è una puttana. Se lo fa invece perché le piace... non c'è la parola.

Secondo me una donna che dice a un uomo con cui sta facendo l'amore "Come con te con nessuno" andrebbe comunque arrestata per falsa testimonianza.

Secondo me le donne quando ci scelgono non amano proprio noi... forse una proiezione, un sogno, un'immagine che hanno dentro. Ma quando ci lasciano siamo proprio noi quelli che non amano più.

Secondo me una donna che si offre sessualmente a un uomo ed è respinta rimane sconcertata. Non ci può credere. Il primo pensiero è che l'uomo sia omosessuale, ma questa versione in genere non regge. E allora pensa: 'E già, lui si difende... ha paura di essere troppo coinvolto emotivamente ... oppure si sente bloccato dall'eccessiva eccitazione... Chissà?' Il fatto che lei possa non piacere è un'ipotesi che non può assolutamente prendere in considerazione.

Donna: L'angelo ingannatore. L'ha detto Baudelaire.
Donna: Il più bel fiore del giardino. L'ha detto Goethe.
Donna: Femmina maliarda. L'ha detto Shakespeare.
Donna: Sei tutta la mia vita. L'ha detto un mio amico ginecologo.

Secondo me gli uomini hanno la vanità di essere il primo amore di ogni donna. Le donne, che hanno un istinto più raffinato, vogliono essere l'ultimo amore di ogni uomo. E' per questo che il mondo è pieno di vedove.

Secondo me la donna e l'uomo sono destinati a rimanere assolutamente differenti e, contrariamente a molti, io credo che sia necessario mantenerle, se non addirittura esaltarle, queste differenze.
Perché è proprio da questo incontro-scontro tra un uomo e una donna che si muove l'universo. All'universo non importa niente dei popoli e delle nazioni. L'universo sa solo che senza due corpi e due pensieri diversi non c'è futuro.
.

martedì 6 marzo 2012

JOHN KEATS


Non sospirare così, non sospirare!
Della dolce mela d'Eva sento il sapore:
Con quei fianchi così rilassati, i tuoi spicchi certo li hai già assaggiati,
E combattuto hai, anche, a morsichi d'amore.
Gioca ancora una volta, arriva fino al torsolo sugoso!
Durerà solo il tempo della nostra giovinezza:
E la stagione dolce dei baci
Quando i denti rapaci sono ancora all'altezza.
C'è un sospiro per il sì e uno per il no,
E un sospiro esiste anche per il non lo sopporto:
Come facciamo? Stiamo o andiamo?
Su, mordi la dolce mela, diamoci sotto!
JOHN KEATS




TANGO



Se io fossi Lui
quello che balla
notte dopo notte
avvinghiato al tuo corpo.
Se io fossi Lui,
quello che ti fa perdere i sensi
battuta dopo battuta.
Se io fossi quel tango,
non sarei così solo.

Oscar Benavidez

lunedì 5 marzo 2012

IL BACIO SULLA BOCCA


   Bella…
che ci importa del mondo...


                

CLARICE LISPECTOR


Tutti i giorni, quando mi sveglio, corro per toglier via la polvere dalla parola amore

Cambia, ma inizia lentamente, perchè la direzione è più importante della velocità.

Ciò che mi tormenta è che tutto è "per ora", niente è "per Sempre"

La mia forza è nella solitudine. Non ho paura nè delle piogge tempestive nè dei grandi tornadi senza regole, perchè io sono il buio della notte

Che nessuno s'inganni, la semplicità  la si raggiunge solo attraverso molto lavoro.

Ho un pò di paura: paura ancora di concedermi perchè il prossimo istante è sconosciuto.

Ciò che importa nella vita è stare insieme a chi si ama. Questa è la più grande verità del mondo.

In qualche luogo del mondo qualcuno mi sta aspettando.

DESIDERIO INCONFESSO

Desiderio Inconfesso di Carlos Drummond de Andrade

Vorrei avere il coraggio
Di parlare di questo segreto
Vorrei poter dichiarare al mondo
Questo amore
Non mi manca la volontà
Non mi manca il desiderio
Il mio maggior desiderio
Vorrei poter gridare
Questa pazzia salutare
Che è stare tra le tue braccia
Perso tra i tuoi baci
Sentendomi pazzo di desiderio
Vorrei recitare versi
Cantare ai quattro venti
Le parole che germogliano
Tu sei l' ispirazione
Mia motivazione
Vorrei parlare dei sogni
Dire i miei desideri segreti
Che è lasciar andar via tutto
Per vivere con te
Questo desiderio inconfesso


L'ARTE E LA CREATIVITA'


L’arte è magia liberata
dalla menzogna
di essere verità.
Theodor Wiesengrund

L’arte è la menzogna
che ci permette
di conoscere la verità.
Pablo Picasso

Il segreto della creatività
è saper nascondere
le proprie fonti.
Albert Einstein


L'ORGASMO


La cosa più ingiusta della vita è come finisce.
Voglio dire: la vita è dura e impiega la maggior parte del nostro tempo…
Cosa ottieni alla fine? La morte.
Che significa ! Che cos'è la morte ?
Una specie di bonus per aver vissuto?
Credo che il ciclo vitale dovrebbe essere del tutto rovesciato.
Bisognerebbe iniziare morendo, così ci si leva subito il pensiero.
Poi in un ospizio dal quale si viene buttati fuori perchè troppo giovani.
Ti danno una gratifica e quindi cominci a lavorare e
per quarant'anni, fino a che sarai sufficientemente giovane per goderti la pensione
Seguono, feste, alcool, erba ed il liceo.
Finalmente cominciano le elementari, diventi bambino, giochi e non hai responsabilità,
diventi un neonato, ritorni nel ventre di tua madre,
passi i tuoi ultimi nove mesi galleggiando e finisci il tutto con un bell'orgasmo !

Woody Allen

OLTRE IL GIARDINO


Oltre il giardino di Carlo Bramanti

Ho ritrovato
il libretto di istruzioni
per l'uso della vita
tra le nuvoli più soffici
del mio cassetto ...
mille pensieri
e un numero crescente di fate,
oltre il giardino. 
Ero nato
su un letto di emozioni
con quel dono
d'infinita pace in mano
ma non so come
e per colpa di chi l'avevo perso ...
In ogni pagina dorata
nulla di diverso,
le stesse , identiche parole:
"Non allentar mai la corda,
non c'è nulla che pesa e vale
ricorda ...
la vita è uno stato mentale ".

 


CHIEDEREI...


                Chiederei ancora qualcosa
                se possedessi il cielo, le sue stelle
                e il mondo con le sue infinite ricchezze.
                Sarei però contento anche d'ogni piccola cosa
                se lei fosse mia....
                             Rabindranath Tagore


VOGLIO UN MONDO



domenica 4 marzo 2012

IL MARE


Se vuoi costruire una barca, 
non radunare uomini per tagliare legna,
dividere i compiti e impartire ordini,
ma insegna loro la nostalgia per il mare vasto e infinito.
Antoine de Saint-Exupéry

 

IL PECCATO


Il peccato è contro il significato.


“Il punto di partenza a mio avviso è questo: si è persa l’idea di cosa sia il peccato. Si pensa che il non peccare sia castrazione costante. Non è così, e per spiegarlo faccio un esempio pratico: se hai in mano un bicchiere e lo rompi, la prima cosa che dici, oltre a una parolaccia, è: ‘Che peccato’.  Perché quel bicchiere è fatto per metterci l’acqua e quando si rompe non è più fatto per quello per cui è fatto. Il peccato è contro il significato, contro la ragione per cui una cosa è stata creata. E questo per me è un concetto laico”.
 Marianna Rizzini, Il Foglio, 29 ottobre 2009

DILEMMA


SENO O SEDERE ?



INFINITO



Se le porte della percezione fossero spalancate,ogni cosa apparirebbe all’uomo come realmente è: infinita.