SILVANA
BARONI aforismi scelti Si deve aver vissuto la tragedia di
essere donna per concedersi il piacere di essere femmina. Per alcuni
anni ci educano i genitori, per il resto della vita i figli. Se in democrazia ci lasciano parlare, questo non vuole dire che ci
ascoltino. Di delega in
delega si è giunti alla barbarie menefreghista. Se c’è folla, prima o poi c’è
guerra. Come il
pensiero non sta dietro la fronte, così la sessualità non sta dietro il pube. Quel che più
esaspera di un tradimento subìto, è la sua fondatezza. Perché prendersela con la nebbia,
se ormai c’è passata la voglia di guardarci intorno? L’infelicità è la vetta di un
alpinismo senza cielo. Perché pregare, se si può fare? E se invece
del Big Bang… fosse stato un Supremo Orgasmo? E se fosse un refuso: non nati per
soffrire, ma per offrire? L'intelligenza condanna a usarla chi ce l'ha. Chi ti
perdona ha bisogno dei tuoi peccati. Ogni decisione ha una testa e una
croce. Se non si
trova la via d’uscita, si può sempre evadere dall’ingresso. Non c’è una
verità, ma una varietà d’uomini che la suppongono diversa. Amore è
sperarlo. Anche la prossima volta. Una domanda ben formulata ha la
risposta incorporata. Più Dio è unico, più tutti lo rivendicano dalla
propria parte. Non si perdona agli altri di averci visto sbagliare. Tutti gli
uomini sono uguali nel volerla pensare diversamente. Non vorrei credere fino in fondo...potrei non risalire.
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